FOTOCRONACAFERMANA
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Domenica 4 Novembre 2007
CAMPIONATO PROMOZIONE B
Stadio "Bruno Recchioni" di Fermo
Ore 14,30
U.S.FERMANA- CUPRENSE
0-0
Fermana bruttina nel primo tempo. La pressione nella ripresa non basta
Nono risultato utile
consecutivo per la Fermana di mister Prete, ma stavolta, dopo otto vittorie
(comprese due in Coppa Italia), si tratta di un pareggio interno senza reti che
non basta ad evitare il sorpasso di un solo punto - in testa alla classifica del
Girone B di Promozione - da parte del Montegranaro tornata capolista solitaria.
La rapida Cuprense - scrive il giornalista Mario Rossetti - ha un buon gruppo e
lo conferma al “Bruno Recchioni” davanti a circa 800 spettatori. I locali invece
mancano della consueta accortezza: la squadra non è quella dal solito gioco
avvolgente, si sfilaccia su qualche eccesso personale, mentre Ciarrocchi è in
panchina. Nel primo tempo gli ospiti sono più ordinati e hanno nell’esperto e
forte Lucidi un punto di riferimento. Sono dei rivieraschi le azioni più
pericolose: al 6’ Lucidi vede saltellare il pallone sulla linea, al 25’ tira
alto e al 31’ Corradetti calcia sul fondo. Sul fronte opposto c’è solo una
mischia dopo una decina di minuti, su tiro di un Di Salvatore laborioso. La
Fermana esce però alla distanza nella ripesa, pur con l’acciaccato Sorricchio
che abbandona. Va fuori una zuccata di De Nuzzo; poi Di Salvatore spara alto.
Mori para un tiro di Amaolo. Insiste la Fermana - continua Rossetti - e si
creano un paio d’ammucchiate nell’area ospite. Ventresini spedisce sul fondo.
Tira fuori di poco anche Manca che al 76’ colpisce il palo dopo una penetrazione
da fondo campo. Dalle proposte offensive, ora più grintose, scaturisce anche
qualche contestazione: i fermani reclamano rigore per un fallo di mano e per una
trattenuta. All’83 la Cuprense reagisce con Splendiani: a lato il colpo di
testa. In sala-stampa il presidente della Fermana Ruggeri si dice “ugualmente
contento del pareggio”. Minuti, l’allenatore della Cuprense, non nasconde le sue
simpatie verso la Fermana: racconta di aver cambiato modulo a causa delle
assenze e di essere soddisfatto della risposta quasi vincente dei suoi ragazzi.
Prete, allenatore della Fermana, dichiara - conclude il giornalista mario
Rossetti - che l’arbitraggio non ha favorito la squadra di casa e allude forse
ad un atteso calcio di rigore.
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SALA STAMPA