FERMO SA RISPONDERE ANCHE COSI' !!

Il campo ha emesso la sua ineccepibile sentenza. Tolentino batte Fermana 3-1 e gialloblù fuori dai play-off per salire in D. Ci voleva un miracolo e questo non è avvenuto. I canarini hanno messo l'anima ma la forza e la miglior organizzazione tattica dei locali hanno avuto la meglio. Mettici poi la qualità di un giocatore come Melchiorri, inspiegabilmente ancora in Eccellenza, e il dado è tratto. Più che parlare della cronaca della partita però, è un altro l'aspetto sul quale bisogna soffermarci. Vale a dire la lezione di sport che la Fermana, intesa come squadra e tifosi, hanno saputo offrire ieri pomeriggio. Nel calcio d'oggi, drogato da partite truccate, da giocatori che giurano fedeltà e cinque minuti dopo sono già pronti a firmare con un'altra squadra, vedere i calciatori fermani in lacrime lanciare le proprie maglie sotto il settore occupato dai loro 800 e più fedelissimi supporters, è qualcosa che riconcilia con il gioco del pallone. Ricordiamo sempre, che stiamo parlando di atleti malpagati, abbandonati dai propri dirigenti (alcuni di loro addirittura sfrattati perchè non in grado di pagare l'affitto), che in qualsiasi momento avrebbero potuto abbandonare la nave e salutare la compagnia. Cosa che però non è accaduta. Per rispetto della città di Fermo che li ha accolti e per rispetto soprattutto della tifoseria, che in due occasioni ha organizzato una colletta per cercare di sostenerli e non farli sentire soli. Stando così le cose, possiamo dire che si la Fermana sul campo ha perso, ma moralmente ha stravinto, consegnando agli annali una sana lezione di sport e civiltà. A dimostrazione ancora una volta che Fermo è una piazza che merita ben altre categorie. Ora bisogna ripartire. Con un progetto serio, con gente seria che abbia veramente voglia di invenstire sulla Fermana e sullo sport in generale. In modo tale da trasformare la sfortunata giornata di Tolentino in un punto di partenza e non in uno d'arrivo.
 

IL SALUTO AI GIOCATORI

 cori e commozione per i canarini, nonostante la sconfitta. Oltre 2 mila euro raccolti per i giocatori.

Sembrava che avesse vinto il campionato. Ieri sera i tifosi della Fermana hanno aspettato il ritorno in città della corriera con i calciatori ed è stata festa.

Ha vinto lo sport, tra cori, canti, con i canarini invitati uno alla volta al saluto. In tanti hanno pianto. Gli ultras, il giorno prima della gara, avevano consegnato 2 mila 200 euro ai gialloblu, come piccolo omaggio. Sceso dal pullman, capitan De Reggi ha abbozzato un discorso. De Reggi dice che la Fermana è uscita dal campionato a testa alta. Vinicio Paris, autore di un gran gol, afferma che “Fermo è una piazza di calcio professionistico. Abbiamo giocato per tutta la città. Ci hanno fatto tifo. Ne siamo orgogliosi