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2 Novembre 2008
La Fermana batte Trodica ed entra nei playoff
Terza vittoria consecutiva per la Fermana di mister Prete che in 6 partite raccoglie 16 punti ed entra in zona playoff . I canarini battono il Trodica all’inglese: 2 a 0 con reti al 45’ del primo tempo di Gibbs e al 45’ della ripresa con Cazzella su calcio di rigore. La sfida è piacevole. Tutto sembra, fuorché una partita di Promozione; una prestazione del genere si può prenderla di peso e portarla almeno in serie D. Bene anche il Trodica ovviamente, uno dei migliori gruppi visti al “Bruno Recchioni”. I fermani tessono la tela in velocità, cercando soprattutto di salire a manca tra gli scambi di Colella e De Reggi. Fa il buon regista, con grinta, Ciccioli, affiancato da un Ciabattoni in gran crescita. Al 12’ bella azione corale, tutta di prima: alta di poco con Gibbs che va in spaccata su un cross dalla fascia sinistra. La Fermana è padrona, ma non riesce a forare la parte centrale della difesa del Trodica, dove si ergono tre giocatori terribili: i “mongoli”. Testa rasata (basterebbe il codino…) i solidi Bonpadre, Conforti e Vallesi potrebbero essere scritturati per un film storico sulle battaglie di una volta. Difficile superarli. Ci riesce Gibbs alla fine del primo tempo, ricordandosi di aver giocato in Coppa Uefa. Rasoterra in mezzo; la linea difensiva si ferma. Fuorigioco? No, un giocatore tiene Gibbs in posizione regolare. Gibbs tira su Rinaldesi in uscita: la palla s’impenna, scavalca il portiere che è saltato anche dal canarino che insacca a porta vuota. Squadre a riposo con l’1 a 0 per i locali. Nella ripresa il Trodica deve provarci. Finisce alto un tiro di Marcaccio dopo calcio d’angolo. Ma la partita si frantuma. E’ meno fluida. Ci sono più contrasti e spintoni. L’arbitro non molla. Ancora frammenti di gara tra cambi e interruzioni. Alla mezzora Bartolucci gira di testa una palla velenosa che Spinaci respinge; azione simile dopo una decina di minuti con Bonpadre che su angolo schiaccia a terra sul secondo palo, per disperarsi: fuori di un niente! Ma la Fermana non sta a guardare. Cazzella prende il boccino, ora per tenere palla in zona alta, ora per la rimessa. Suo l’ultimo ingresso in area: c’è un contrasto. Rigore. Va lo stesso Cazzella. Il tiro è paradisiaco. Rasoterra alla destra di Rinaldesi che si tuffa tutto lungo e bene, senza nulla potere su quell’opera d’arte: 2 a 0.
Domenica 02 Novembre 2008
CAMPIONATO di Promozione 2008-09
Girone B
Stadio "Bruno Recchioni" di Fermo
Ore 14:30
U.S.FERMANA-TRODICA
2-0
45’ Gibbs, 90’ Cazzella (rig)
Fermana: Spinaci, Lignite (18’ st Recchia), Colella, Troli, Di Salvatore, Ciabattoni, Alfonsi, Ciccioli, Cazzella, Gibbs (15’ st Pantone), De Reggi (18’ st Di Paolo) a disp. Luciani, Carassai, Corvo, Brega all. Prete
Trodica:
Rinaldesi, Belsito, Marcaccio, Bonpadre, Conforti, Vallesi, Meschini, Bartolini,
Goglia, Della Valle (38’ st Vallorani) a disp. Giacomelli, Dalloro, Torretti,
Garbuglia, Bonifazi, Luciani all. Ciocci
Arb. Fattori di
Jesi
Reti: 45’
Gibbs, 90’ Cazzella (rigore)
Note:
Cielo sereno, terreno in ottime condizioni, spettatori circa 1100.
Ammoniti Goglia,
Ciccioli, Alfonsi, Spinaci, espulso al
90’ Vallesi proteste.
Angoli 6-9
LE FOTO
Fermo, torna l`amore per il calcio. Ieri festa popolare
Festa cittadina allo stadio “Bruno Recchioni”. Ieri, Comune di Fermo, US Fermana e Cassa di Risparmio di Fermo hanno voluto regalare un pomeriggio diverso alle famiglie e ai giovanissimi delle scuole elementari e medie inferiori. In occasione della partita Fermana-Trodica (vinta dai canarini per 2 a 0, leggere nello sport) l’amministrazione comunale e la dirigenza del sodalizio sportivo si sono accordate per l’ingresso gratuito ai papà e alle mamme che avessero avuto dal figliolo il tagliando distribuito nelle scuole. Dopo la gara calcistica, il sindaco di Fermo Saturnino Di Ruscio, l’assesssore allo sport Luciano Romanella, e il presidente della Fermana, Stefano Chiodini, hanno incontrato i cronisti. In sala-stampa, prima che entrassero gli allenatori delle due squadre di calcio, il sindaco ha sottolineato come sia importante vedere un risveglio della città allo stadio. “La situazione – è stato fatto notare – sta decisamente cambiando rispetto a quella di una volta. Più famiglie, più bambini. Si sta rivedendo il clima che tutti vogliono”. Romanella ha annunciato che si proseguirà su questa strada. L’assessore ha anticipato alcune idee da mettere in pratica, come quella di coinvolgere attorno alla Fermana gli anziani: fare una festa dei nonni sportivi, andando a cercarli nei centri sociali. Il presidente della Fermana ha ringraziato gli amministratori comunali per la sensibilità e per quanto stanno facendo per il rilancio del calcio pulito. La parola è spettata poi ad un giovane che una volta faceva parte della curva ultras. “Sono uno dei ragazzi diffidati – ha raccontato – abbiamo ripitturato le pareti dello stadio. Voglio dire che forse ci sono state delle incomprensioni e anche una certa durezza nei nostri confronti, con tante diffide”. Il sindaco Di Ruscio e Romanella hanno comunque fatto capire che è importante anche questo tipo di dialogo aperto, per mettere una pietra sul passato. E’ stata offerta durante l’intervallo della partita una castagnata con vino, voluta dall’assessore allo sport. Distribuite bandane omaggio dalle tinte gialloblu con le scritte Carifermo, Fermana e con un rettangolino raffigurante la bandiera italiana. Si è poi parlato di risistemazione di una scaletta interna allo stadio e della ex sala-stampa adibita a palestra
AUGURI AD ALAN PER IL SUO COMPLEANNO DALLA SQUADRA
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