FERMANA

 

(4-4-2): Ginestra; De Pascalis (40’ st Rossoni), Manetta, Scrosta, Mordini; Iotti, Graziano, Grossi (13’ st Grbac), Neglia (40’ st Raffini); Boateng (17’ st Demirovic), Cognigni

LEGNAGO

 

(4-3-1-2): Pizzignocco; Zanoli, Bondioli, Perna (37’ st Stefanelli), Ricciardi (9’ st Girgi); Antonelli (30’ st Pellizzari), Giacobbe, Bulevardi; Morselli (9’ st Morselli); Rolfini (9’ st Grandolfo), Luppi

 

 

 

 

 

Fermo. In rimonta con grande cuore la Fermana vince in rimonta sul Legnago e chiude l'andata a 22 punti. Fermana con il collaudato 4-4-2 nel

 

 quale Cornacchini sceglie il neo arrivato Graziano in luogo di capitan Urbinati, fermo per squalifica. Bagatti con il 4-3-1-2 in cui Rolfini e Luppi

 

sono i terminali offensivi. Ritmi alti subito in avvio di gara con il Legnago che trova la rete dopo poco più di due minuti. Rimessa laterale

 

 chilometrica che sorprende la difesa gialloblù ma non Antonelli che infila il piedino e la mette dentro. Fermana che non si perde d’animo e comincia

 

 a spingere, trovando la rete del pari su rigore. Minuto tredici quando su un cross dalla sinistra, c’è una vistosa trattenuta ai danni di Cognigni che il

 

 signor Sfira punisce con il rigore. Dal dischetto è Samuele Neglia a infilare la rete del pari spiazzando il portiere ospite: sesto centro stagionale per

 

 l’ex Bari. Inizia subito con il botto la ripresa. Prima l’incursione di Grossi che scalda in guantoni di Pizzignacco ma dall’angolo seguente arriva il

 

gol. Battuta sul primo palo, spizza Cognigni sul secondo dove Boateng deposita in rete. A quel punto ci prova con tre cambi Bagatti per spingere

 

 maggiormente mentre mister Cornacchini ridisegna il centrocampo con Grbac per Grossi. Prova a spingere il Legnago ma senza trovare il gol in un

 

finale concitato.